In data 28 settembre 2022 il Consiglio dei ministri, ha pronunciato parere positivo ad un importante aspetto che inciderà nell’ambito processuale del procedimento di mediazione, e per effetto del quale l’amministratore di condominio non avrà più la preliminare necessità di acquisire l’autorizzazione assembleare per potervi partecipare. L’unico passaggio assembleare (obbligatorio) che residuerà sarà circoscritto, in ultimo, all’accettazione o meno della proposta transattiva cui le trattative giungeranno. Responso assembleare che dovrà intervenire entro un termine tassativo fissato dal conciliatore, ed oltrepassato il quale, in mancanza, l’ipotesi conciliativa si intenderà non accettata. La norma, si prevede entrerà in vigore non prima del mese di giugno 2023.
A cura di:
Avv. Marco Saraz
Direttore Centro Studi Nazionale AP