STOP SUPERBONUS

DECRETO-LEGGE 16 febbraio 2023, n. 11 A decorrere dal 17/2/2023 non è consentito l’esercizio delle opzioni di cessione/sconto in fattura per gli interventi che danno diritto ai vari bonus edilizi. Si potrà ancora esercitare l’opzione di sconto/cessione per gli interventi per i quali, alla data del 17/2/2023: risulti presentata la comunicazione di inizio lavori asseverata…

PRESENZA, ALL’INTERNO DEI CONTENITORI DEI RIFIUTI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ASSEGNATI AL CONDOMINIO, DI RIFIUTI IRREGOLARMENTE CONFERITI: L’AMMINISTRATORE NON NE E’ RESPONSABILE

Rilevante pronuncia della Corte di Cassazione che, per la prima volta, si esprime riguardo la violazione delle norme in tema di raccolta differenziata all’interno dei contenitori destinati al condominio. La pronuncia trae spunto da una sanzione che il Comune di Roma aveva emesso in capo sia al condominio che all’amministratore personalmente (in solido) dopo che…

SECONDO LA CORTE D’APPELLO DI ROMA NELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE NON POSSONO ESSERE ISCRITTI CREDITI DEL CONDOMINIO SOGGETTI A CONTENZIOSO

  Pronuncia molto discutibile della Corte d’Appello in tema di Rendiconto, e nello specifico riguardo la redazione della situazione patrimoniale. “il criterio di chiarezza ed intelligibilità non risulta rispettato, atteso che la somma di € XXXX iscritta alla voce “credito verso ex amministratore” non ha i requisiti della certezza ed esigibilità, essendo oggetto di contenzioso…..…

PROCEDIMENTO DI MEDIAZIONE: DAL 2023 PER PARTECIPARVI L’AMMINISTRATORE NON AVRA’ PIU’ BISOGNO DELLA DELIBERA ASSEMBLEARE AUTORIZZATIVA

In data 28 settembre 2022 il Consiglio dei ministri, ha pronunciato parere positivo ad un importante aspetto che inciderà nell’ambito processuale del procedimento di mediazione, e per effetto del quale l’amministratore di condominio non avrà più la preliminare necessità di acquisire l’autorizzazione assembleare per potervi partecipare. L’unico passaggio assembleare (obbligatorio) che residuerà sarà circoscritto, in…

L’AZIONE DI ANNULLAMENTO DEL REGOLAMENTO CONTRATTUALE VA PROPOSTA NEI CONFRONTI DI TUTTI I CONDOMINI E NON DEL CONDOMINIO

“Il regolamento di Condominio cosiddetto “contrattuale, si configura come un contratto plurilaterale, avente pluralità di parti e scopo comune; ne consegue che l’azione di nullità del regolamento medesimo è esperibile non nei confronti del Condominio (e quindi dell’amministratore), il quale è carente di legittimazione in ordine ad una siffatta domanda, ma da uno o più…

SE LA SENTENZA CORRISPONDE LA STESSA SOMMA OFFERTA IN SEDE DI PROCEDIMENTO DI MEDIAZIONE LA PARTE VITTORIOSA CHE L’HA RIFIUTATA E’ CONDANNATA ALLE SPESE PROCESSUALI

“se la sentenza corrisponde interamente al contenuto della proposta avanzata in sede di mediazione di una parte, il Giudice (ex art. 13, comma 1, d. lgs. 28/2010) esclude la ripetizione delle spese della parte vincitrice che ha rifiutato la proposta, riferibili al periodo successivo alla formulazione della stessa, la condanna al rimborso delle spese sostenute…

SOCIETÀ NOMINATA AMMINISTRATRICE DI UN CONDOMINIO: NELLA DELIBERA NON NECESSITA SPECIFICARE CHI DEI SOCI SIA DELEGATO ALL’AMMINISTRAZIONE

Allorchè una società venga nominata amministratrice di un condominio l’art. 71 bis disp . att . c.c. “non richiede di specificare chi dei soci, di fatto, svolgerà le relative mansioni. Non costituisce dunque motivo di nullità la circostanza che non sia stato precisato, nel verbale di nomina, se l’amministrazione fosse affidata ad entrambi o ad…

IL CONDOMINO IN POTENZIALE CONFLITTO D’INTERESSI DEVE ESSERE CONVOCATO E NON HA ALCUN OBBLIGO DI ASTENERSI DALLA VOTAZIONE ASSEMBLEARE

“.. in tema di condominio, le maggioranze necessarie per approvare le delibere sono inderogabilmente quelle previste dalla legge in rapporto a tutti i partecipanti ed al valore dell’intero edificio, sia ai fini del “quorum” costitutivo sia di quello deliberativo, compresi i condomini in potenziale conflitto di interesse con il condominio, i quali possono (e non…

I VOLUMI TECNICI RIENTRANO TRA LE PARTI COMUNI SOLO SE SIN DALLA NASCITA DEL CONDOMINIO OSPITANO GLI IMPIANTI COMUNI

“In tema di condominio negli edifici, rientrano tra le parti comuni (ex art.1117 c.c.) i cd. volumi tecnici, ossia quelli destinati a contenere gli impianti tecnici del fabbricato (quali i vani ascensore, caldaia, autoclave, contatori), per essere vincolati all’uso comune, in virtù della loro naturale destinazione o della loro connessione materiale e strumentale rispetto alle…